Continuano gli aumenti del costo della carta, con una percentuale che varia in base al tipo di supporto per la stampa. I rincari sono stati stimati dal 6 all’8 per cento, dall’ultima rilevazione della Camera di commercio di Milano.
Di fronte alla continua crescita delle materie prime si presenta il problema per lo stampatore, che fatica a rivalersi verso il cliente. La conseguenza diretta di questa situazione porta alla contrazione o addirittura alla scomparsa degli utili.
È una storia vecchia, lo sappiamo; ma ce n’eravamo dimenticati. Dopo anni di stabilità monetaria e denaro a buon mercato, avevamo beneficiato anche della solidità del costo delle materie prime. Di fronte a una situazione fortemente mutata, che fare? Anzitutto occorrerebbe fare opera di convincimento verso i propri clienti, dialogando, ma anche offrendo loro un supporto informativo, che dimostri che gli aumenti del prezzo della carta sono reali.
Lavorare per – come si dice in gergo nel nostro settore – far girare le macchine, magari sottocosto, è un errore che, se perpetuato a lungo, può minare la solidità dell’azienda.
Al problema delle materie prime si aggiunge la tendenza all’innalzamento dei tassi d’interesse. Si annunciano anni difficili per chi fa ricorso al credito, per scontare le riba, le fatture o far ricorso al cosiddetto fido di cassa.
Costo delle materie prime e del denaro, sono due elementi che potranno rivelarsi di forte difficoltà, se l’andamento rimarrà quello attuale. A voler essere realisti, in prospettiva, si intravedono margini di peggioramento, legati all’incertezza generata dal conflitto russo-ucraino. La cosa peggiore delle guerre è data dalla perdita di vite umane, dalle sofferenze per il freddo e la fame, le distruzioni di intere città e borghi, ma anche se, per ultimo, c’è la perdita dei mercati.
Per i costruttori di macchine da stampa e per il converting, c’è una drastica diminuzione del giro d’affari verso i Paesi dell’est Europa. Anche per i produttori di materie prime vale lo stesso discorso. Resta solo da augurarsi che si giunga presto ad un cessate il fuoco e successivo trattato che porti a una pace duratura.
Roberto Fronzuti
read on • Stampare magazine • n. 10 • 2022