La prima partecipazione della rivista Stampare alla Drupa risale al 1986; erano i giorni del disastro nucleare e la fiera si svolse in un clima di apprensione a causa della nube tossica che si stava avvicinando al territorio tedesco. Poi tutto si normalizzò e, nei giorni successivi, si svolse una grande manifestazione. Erano gli anni in cui le aziende italiane erano seconde, dopo la Germania, per numero di espositori. In Germania c’era grande considerazione per l’Italia, che in quegli anni conosceva momenti di grande sviluppo. Nel nostro settore si sviluppò, in modo considerevole, la flessografia e il converting.
La Drupa da 70 anni è la rassegna più importante a livello mondiale, con grandi numeri in termini di espositori e visitatori. L’edizione 2024 si terrà a Düsseldorf dal 28 maggio al 7 giugno. La durata della fiera è stata ridotta da 14 a 11 giorni. Rispetto alle manifestazioni del nostro settore che si tengono negli altri Paesi, e che hanno un arco di durata che va dai quattro ai sette giorni, la Drupa rimane un’eccezione con i suoi undici giorni di apertura, che sono anche il segreto di questo grande appuntamento per il comparto della tipografia.
La durata della fiera giustifica anche i consistenti investimenti che le aziende sostengono per esporre macchinari importanti e consente ai visitatori provenienti da tutto il mondo di programmare il soggiorno a Düsseldorf, in un arco di tempo compatibile con i propri impegni.
Dopo le fiere che si sono tenute in Europa e nel resto del mondo in tono minore, con l’assenza di nomi significativi, e che hanno accolto 20-30mila visitatori, ritornano a esporre i marchi che da sempre hanno caratterizzato la Drupa: Heidelberg, Manroland e Kba, per quanto riguarda la stampa.
La prossima Drupa difficilmente raggiungerà il record di 430mila visitatori dell’edizione 2000, ma si prevede un’ottima affluenza. Ad oggi hanno già aderito 800 espositori; un numero destinato a crescere, se si considera il fatto che mancano 15 mesi all’appuntamento di Düsseldorf.
Dopo l’annullamento dell’edizione 2020 a causa della pandemia, l’evento è atteso da molti imprenditori, che attendono tradizionalmente la Drupa con la presentazione delle novità, prima di fare gli investimenti. Si tratterà di una ripresa degli eventi fieristici alla grande? Ce lo auguriamo vivamente.
Roberto Fronzuti
read on • Stampare magazine • n. 1/2 • 2023